venerdì 24 luglio 2015

Lacs de la Casse Blanche

Lac de la Casse Blanche superiore fra luci ed ombre
I Lacs de la Casse Blanche si trovano nel Vallone di Chardonnet, uno dei valloni sospesi sulla principale Vallèe de la Clarée (Nevache).

Sono dei laghi particolari le cui acque si adagiano su di una pietraia composta da rocce bianche.

Il primo dei due è abitato da pesci mentre sulla Crete de la Casse Blanche che si erge al di sopra di quello più alto non è raro avvistare le lunghe corna degli stambecchi maschi.
Nella gita che abbiamo fatto mercoledì la fortuna ci ha arriso permettendoci di avvistare numerose marmotte, stormi di cracchi alpini, stambecchi sulla cresta, 2 gipeti e ... ben 3 ermellini con la loro bella livrea estiva!!!
Siamo rimasti tutti così stupiti ed incuriositi dai balzi di questo splendido animale, voracissimo predatore, che non abbiamo nemmeno una fotografia a testimoniare i nostri avvistamenti.
Crete du Diable e Crete du Raisin dal sentiero che sale al Ref. du Chardonnet

La gita che porta fino alla quota di 2680m è piacevole e non particolarmente impegnativa, anche se necessita di un po' di allenamento e di una discreta capacità di orientamento in questo il percorso non è segnalato.
Noi abbiamo optato per un percorso ad anello con salita dagli Chalet du Queyrellin. Abbiamo poi costeggiato il grande prato umido per salire stando sempre sotto alla cresta dei Queyrellin. Arrivati ai laghi non ci siamo accontentati e abbiamo preso una traccia di sentiero che mena fino al Colle di Chardonnet e così non ci siamo fatti mancare il Lac de la Mine. Da qui abbiamo seguito in discesa il percorso classico per il Col de Chardonnet che ci ha permesso di scendere fino al Ref. du Chadonnet e poi a Fontcouverte dove ci attendeva l'auto.

Piccola nota: ricordate che durante il periodo estivo c'è una regolamentazione del traffico per cui dopo le 9 si può essere fermati a Nevache Ville Haute.

Per ulteriori informazioni sulla gita o per partecipare ad una delle nosttre attività contattateci:
Chalet delle guide v. Medail Bardonecchia tutti i giorni 17:00-19:30
Tel. 0122 96060 o 366 7865123 tutti i giorni 10:00-19:30
email info@guidealpinevalsusa.com

mercoledì 15 luglio 2015

Hai caldo? Canyoning!

Il torrentismo (o canyoning) è la discesa di un torrente con indosso una muta da sub , un casco per riparare la testa da eventuali colpi, un imbrago perché a volte ci sono delle calate in corda e ... un paio di scarpe robuste.

E cosa si fa? Si nuota, si salta, ci si cala e si scivola.

Si tratta di un'attività divertente,che può essere un aqua-park naturale nel caso dei canyon meno tecnici oppure impegnativo ed adrenalico nel caso di discese con manovre di corda o con salti molto alti.

Come tutte le attività in natura non è privo di pericoli e va affrontato con attenzione e consapevolezza.
In Italia gli unici professionisti a cui è permesso accompagnare e insegnare il canyoning sono le guide alpine (Guide Alpine e canyoning).

Per rinfrescare queste calde giornate vi proponiamo un canyon tutti i venerdì.

I nostri canyon sono:
Canyon del Fournel, l'aqua-park naturale, ideale per bambini e neofiti e per tutti coloro che vogliano divertirsi.Si trova a L'Argentiere la Bessée (Briançon)
Quando: 24/07, 07/08, 21/08, 04/09
Canyon des Acles: ambiente mozzafiato e tante calate fra pareti di roccia bianca. Si trova a Plampinet (Vallée de la Clarée)
Quando: 31/07
Rio Sessi: il più adrenalinico, calate, toboga e salti fino a 12 m. Si trova a Caprie (Bassa Val di Susa)
Quando: 17/07, 14/08, 28/08